Pubblichiamo
un estratto del nuovo libro di Maurizio Viroli, “Nazionalisti e patrioti”, in
uscita oggi per Laterza.
Perché il nazionalismo è pericoloso e va combattuto con assoluta intransigenza? Perché non nasce come un linguaggio che esalta la libertà, ma come un linguaggio che esalta l’omogeneità culturale o etnica: non insegna il rispetto per la persona umana, ma giustifica il disprezzo per chi non appartiene alla nostra nazione. I crimini contro l’umanità perpetrati in nome del nazionalismo non sono stati errori, ma logiche conseguenze dei princìpi di quella dottrina.