Ha ragione Antonio Padellaro a sostenere (Il Fatto24 luglio) che la premier in doppio pectore Giorgia Meloni “dovrà anche regolare i conti, e in modo definitivo, con tutta la galassia fascistissima che, da Forza Nuova a Casa Pound, non vede l’ora di sedersi al tavolo dei vincitori”. Fino a quando non romperà senza ambiguità con il fascismo e con i neofascisti, l’onorevole Meloni non ha la legittimità morale per governare la nostra Repubblica.