Non tutti, è ovvio, ma molti nostri concittadini che hanno aperto le
finestre per ascoltare insieme l’Inno di Memeli trasmesso da tutte le radio, hanno
voluto esprimere un s e n t i m e n t o sincero di amor di Patria. Che non è orgoglio
pettoruto per la superiorità della nostra Patria rispetto alle altre; non ha nulla
a che vedere con il ripugnante slogan “prima gli Italiani” sbandierato dai demagoghi
nostrani; non è la disgustosa simulazione dei furbi che sventolano il Tricolore
e violano regole e leggi per fare i propri comodi. È il semplice senso del
dovere, la consapevolezza che sempre, ma soprattutto in condizioni di emergenza
come questa che viviamo, ognuno di noi deve fare la sua parte: rispettare le
leggi e praticare la solidarietà, come prescrive la nostra Costituzione - il
testo che meglio di ogni altro insegna cosa vuol dire essere Italiani e come si
deve amare la nostra Patria. Un amor di Patria mite, che vive di opere e detesta
i proclami, che pretende molto da ciascuno e proprio per questo è severo nei
confronti dei politici che neppure di fronte a questa gravissima emergenza
pensano al bene comune ma vogliono esclusivamente tornare al potere. Se da
questa guerra contro l’epidemia usciremo con un ritrovato, serio, amor di patria,
potremmo anche, superata l’emergenza, tornare alla non alla “normalità” e
continuare a vivere senza senso civico, ma vedere una rinascita della nostra Repubblica.
Mai come ora abbiamo bisogno di guide autorevoli che sappiano dare l’esempio di
spirito repubblicano e sappiano trovare le parole giuste per fare capire agli
Italiani che abbiamo un destino comune e che i comportamenti individuali hanno
conseguenze sulle vite degli altri. Le parole, non dimentichiamolo, ispirano e
insegnano. Se perderemo anche quest’occasione per imparare a vivere sul serio
con il senso del dovere, superata in qualche modo l’emergenza grazie a chi il
senso del dovere l’ha, torneremo a essere una patria solo di nome, senza le
energie morali necessarie per affrontare nuove sfide come e forse anche più
dure di questa.